Prendersi cura del proprio giardino è non è una cosa semplice. Avere a che fare con piante, erba, irrigatori, falciatrici può creare qualche problema, ma seguendo o affidandosi a degli esperi vedrete che il risultato sarà ottimale.
Anche l’ “arredo” del proprio giardino deve rispettare delle “regole” affinché tutti gli elementi risultino nel complesso armoniosi e non rovinino la natura circostante.
Oggi vi parliamo di laghetti da giardino.
È un elemento che deve essere progettato con cognizione se si vuole godere in pieno del suo fascino.
Iniziamo col dove posizionarlo. Sicuramente la posizione ideale è quella che riceve sole ma non troppo (3-4 ore al giorno sono sufficienti), ma che possa anche godere di una luce naturale per almeno 8 ore.
Valutate la possibilità di creare delle zone d’ombra naturali (con alberi e siepi) o artificiali (muretti o recinti) eventualmente.
Il laghetto non deve essere esposto troppo alla caduta di foglie, rami o fiori perché questi potrebbero inquinare il laghetto.
Un secondo punto importante è il colore del fondo del laghetto.
Si consiglia un colore scuro perché:
* Resiste più a lungo alla luce del sole (raggi UV);
* Non si vedono le alghe e la sporcizia (la melma) che si depositano sul fondo;
* Considerato che l’acqua difficilmente sarà sempre limpidissima, con un fondo scuro si evidenzia meno un eventuale intorbamento;
* I pesci si sentono molto più a loro agio, cosa da non sottovalutare affatto.
Insomma dare un tocco in più al proprio giardino non è poi così una cattiva idea!