L’inserimento di nuove tecnologie nel settore agricolo è uno dei temi più discussi nell’ultimo periodo. L’innovazione tecnologica porterebbe con sé maggiore efficienza agricola, con un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente.
Come avevamo accennato qualche mese fa in uno dei nostri articoli, a Bruxelles continua la discussione e lo studio su come ridurre i costi per gli agricoltori europei in un processo di connessione multi-direzionale.
La strategia sulla sostenibilità prende il nome di Farm to Fork e prevede tra l’altro l’inserimento di un etichetta che indichi origine e valori nutritivi degli alimenti.
L’innovazione digitale attraverso l’utilizzo di intelligenza artificiale o basata sulla robotica, porterà ad una riduzione drastica di costi e tempi di produzione. A beneficiare di questa introduzione sarà anche la sostenibilità ambientale, grazie anche alla strategia del Green Deal perseguita dai Paesi membri dell’Unione.
A muoversi verso la digitalizzazione del settore agricolo è stato il colosso mondiale Huawei. Abraham Liu, rappresentante Huawei presso le istituzioni europee, ha dichiarato “L’attenzione dovrebbe essere rivolta alla promozione dell’innovazione, allo sviluppo di standard e alla promozione della collaborazione tra università e industria”.
Un’ottica sempre più verde e sostenibile che lascia ben sperare per il futuro del settore agricolo.