Durante il Consiglio per l’Agricoltura tenutosi a gennaio, si è discusso sul tema della sostenibilità agricola sotto il profilo sociale, economico e ambientale. Al Consiglio hanno partecipato i ministri europei, con l’obiettivo di trovare dei punti d’accordo sul Green Deal che prevede due diversi tipi di strategie: “From farm to fork” e la Pac (Politica agricola comune).
Queste due strategie rappresentano il miglior modo per venire in aiuto di agricoltori e pescatori nel contenere i danni dovuti ai cambiamenti climatici, per proteggere l’ambiente e per preservare la biodiversità.
La “From farm to fork” si pone come obiettivo quello di creare uno standard europeo per quanto riguarda il cibo sicuro, nutriente e di alta qualità. Come arrivare all’obiettivo? Riducendo l’uso di agro-farmaci chimici, di fertilizzanti e antibiotici.
La tanto discussa trasparenza sulla provenienza del cibo e sui valori nutrizionali costituiscono un altro punto fondamentale degli aspetti da valorizzare della “From farm to fork”.
La strategia sulla Pac prevede una revisione sulla Pac post 2020, soprattutto sull’aumento del budget in grado di sostenere il nuovo Green Deal europeo, e su una maggiore attenzione ai bisogni degli agricoltori.
Come riportato su Agronotizie, Janusz Wojciechowski, commissario europeo per l’Agricoltura, ha detto “La riforma sulla Politica agricola comune deve dedicarsi alla sostenibilità nella sua totalità, non solo nel campo dell’ambiente e del clima, ma anche nella sua dimensione sociale ed economica”.
La ministra Bellanova, ha espresso le priorità che si pone l’Italia sul tema: “Economia circolare, lotta allo spreco alimentare, contrasto alle nuove fitopatie, equilibrio tra approvvigionamento e sostenibilità ambientale, trasparenza nei rapporti di filiera e bilanciamento nella catena del valore”.
Gadi Irrigation si batte costantemente alla ricerca delle migliori soluzioni per combattere gli sprechi di risorse in favore dell’ambiente e degli agricoltori.